Stagione assembleare 2024
Nel 2024 i componenti del Comitato dei gestori hanno depositato 78 liste (di cui 17 in società del FTSE-Mib, 36 del MID CAP, 18 dello SMALL CAP, 3 dell’EURONEXT MILAN e 4 dell’EGM) per l’elezione o la cooptazione dei candidati di minoranza in 52 società quotate (di cui 13 del FTSE-Mib, 24 del MID CAP, 11 dello SMALL CAP, 2 dell’EURONEXT MILAN e 2 dell’EGM). I nominativi proposti rispettano nel 100% dei casi i requisiti di indipendenza fissati dal Codice di Corporate Governance. A fronte di quanto stabilito nell’art. 144-undecies.1 del Regolamento emittenti, per cui gli statuti non possono prevedere il rispetto del criterio di riparto tra generi per le liste che presentino un numero di candidati inferiore a tre, il Comitato dei gestori ha proposto circa il 47% di candidati di genere femminile indipendentemente dal fatto che la lista proposta fosse composta da un numero di candidati inferiore o pari a tre.
I candidati risultati eletti sono 90 e hanno assunto incarichi in 50 società quotate (di cui 13 società del FTSE-Mib, 23 del MID CAP, 10 dello SMALL CAP, 2 dell’EURONEXT MILAN e 2 dell’EGM). Di questi, 49 sono consiglieri di amministrazione e 41 sono sindaci, di cui 33 presidenti di collegi sindacali (più 39 sindaci supplenti). Molti di loro hanno maturato significative esperienze internazionali. I candidati di genere femminile risultati eletti si attestano attorno al 36% e sono andati a ricoprire incarichi in 29 tra le società a maggiore, media e piccola capitalizzazione. Il 35% dei consiglieri eletti è riconducibile al cluster business/industrial, il 31% legal/governance, il 22% risk/control e il 12% finance. I sindaci per il 95% sono riconducibili al cluster risk/control, anche alla luce dei requisiti di professionalità richiesti.