Stagione assembleare 2025
Nel 2025 i componenti del Comitato dei gestori hanno depositato 47 liste (di cui 23 in società del FTSE-Mib, 21 del MID CAP e 3 dello SMALL CAP) per l’elezione o la cooptazione dei candidati di minoranza in 36 società quotate (di cui 17 del FTSE-Mib, 16 del MID CAP e 3 dello SMALL CAP). I nominativi proposti rispettano nel 100% dei casi i requisiti di indipendenza fissati dal Codice di Corporate Governance. A fronte di quanto stabilito nell’art. 144-undecies.1 del Regolamento emittenti, per cui gli statuti non possono prevedere il rispetto del criterio di riparto tra generi per le liste che presentino un numero di candidati inferiore a tre, il Comitato dei gestori ha proposto circa il 50% di candidati di genere femminile indipendentemente dal fatto che la lista proposta fosse composta da un numero di candidati inferiore o pari a tre.
I candidati risultati eletti sono 58 e hanno assunto incarichi in 34 società quotate (di cui 15 società del FTSE-Mib, 16 del MID CAP e 3 dello SMALL CAP). Di questi, 35 sono consiglieri di amministrazione e 23 sono sindaci, di cui 21 presidenti di collegi sindacali (più 24 sindaci supplenti). Molti di loro hanno maturato significative esperienze internazionali. I candidati di genere femminile risultati eletti si attestano attorno al 40% e sono andati a ricoprire incarichi in 19 tra le società a maggiore, media e piccola capitalizzazione. Il 46% dei consiglieri eletti è riconducibile al cluster business/industrial, il 29% legal/governance, l’11% risk/control e il 14% finance. I sindaci per il 96% sono riconducibili al cluster risk/control, anche alla luce dei requisiti di professionalità richiesti.